Nino D'Angelo: "Più felice da povero che da ricco. E' più bello, una conquista ogni giorno"
L'attore e cantautore napoletano ha concesso un'intervista ad Oggi ed ha parlato anche del documentario sulla sua vita realizzato dal figlio Toni.

Nino D'Angelo, cantautore e attore napoletano. è stato tra i protagonisti a Venezia anche grazie al documentario biografico "Nino. 18 giorni" che rappresenta un ritratto intimo e inedito realizzato dal figlio Toni, regista. Ai microfoni di Oggi, Nino D'Angelo racconta, tra le altre cose, la difficile scelta di lasciare Napoli per Roma.
E non è la prima volta che spiega le ragioni: "Negli anni Ottanta c’era una guerra di camorra e io temevo per i miei figli e mia moglie. Andare via dalla mia città, dai miei parenti e dalle mie origini è stato un grandissimo dolore. Dare un taglio al caschetto biondo? Mi sono reso conto che era una maschera, non ero io… Mi sono pure un po’ depresso, perché non sapevo più chi fossi. Ricchezza? Quando hai tutto è difficile essere felice. E io lo sono stato, felice, molto più da povero che da ricco. Se dovessi rinascere vorrei rinascere dove e come sono nato. È più bello così, perché è una conquista ogni giorno".
Il film si snoda attraverso i grandi cambiamenti della vita di Nino D'Angelo, ripercorrendo i posti che lo hanno visto crescere e diventare uomo: da San Pietro a Patierno, dove è nato e cresciuto, fino a Casoria, luogo dove ha iniziato a costruire sia la sua vita personale che artistica. Si parte a Palermo con la sceneggiata che lo ha lanciato definitivamente. In quelle ore nasceva anche il figlio Toni. D'Angelo riuscì a vedere il figlio per la prima volta solo dopo 18 giorni.







![]() | 6 |
![]() | 6 |
![]() | 6 |
![]() | 6 |
![]() | 4 |
![]() | 3 |
![]() | 3 |
![]() | 3 |
![]() | 3 |
![]() | 3 |
![]() | 2 |
![]() | 2 |
![]() | 1 |
![]() | 1 |
![]() | 1 |
![]() | 1 |
![]() | 1 |
![]() | 1 |
![]() | 1 |
![]() | 0 |